Il posto fisso monotono? Si, certo, magari a 30 anni quando si è giovani, dinamici ed "interessanti" agli occhi delle varie compagnie...
Ma a 50, 60 anni? Cosa dovrebbe fare uno a quell'età? Cercare qualche azienda che lo assuma? Impresa quasi impossibile.
E così da un lato dovremmo andare in pensione sempre più tardi e dall'altro le aziende dovrebbero poter licenziare gli "anziani" per forza di cose meno produttivi (e più costosi) per assumere giovani da spremere (pagandoli poco).
Così ad occhio mi pare che si prospetta un futuro molto cupo...
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è già difficile trovarne uno...
RispondiEliminaParlavo appunto stamattina con un collega a quasi 60 anni e ne dovrebbe fare altri dieci in fonderia di alluminio... E' inevitabile il logorio fisico e se gli tolgono l'art. 18 che fine farà? Altro che crescita occupazionale e crescita degli stipendi...
RispondiEliminaMi viene in mente il ragioniere Ugo Fantozzi e Pina, sua moglie:
RispondiEliminaMa allora mi han sempre preso per il c**o!
Chi t'ha sempre preso per il ...?
Ma loro: il padronato, le multinazionali... Per vent'anni m'han lasciato credere che mi facevan lavorare solo perché loro sono buoni... Altro che esser servile e riconoscente!
Almeno ai suoi tempi la ditta era "cullabarista"
:D
schiapp
Ma anche se fossero tutti flessibili, i posti di lavoro, il problema è che NON BASTANOOOOOOOO!!
RispondiEliminasenza starsi a sforzare troppo er cervello, in un mondo globalizzato, se vuoi vedè quale sarà il futuro, basta fa un salto in cina.
RispondiEliminaCambieranno per forza anche i caratteri somatici degli occidentali, verso il basso e coloriti sul giallo, per via di quel misero pugnetto di riso da mangiare ogni giorno
Che fare lo stesso lavoro tutta la vita possa essere monotono sono anche d'accordo, che ogni tanto un cambiamento faccia bene anche, il problema è che i posti disponibili sono sempre meno e quei pochi sono occupati da chi è più raccomandato, quindi come si fa a cambiare???
RispondiEliminaDici un futuro molto cupo. E' un eufemismo.
RispondiEliminaE' come dire a un povero affamato dei problemi della sovralimentazione
RispondiEliminaAltroché "battuta infelice".
RispondiEliminaQuella era proprio una stronzata.
D'altronde è risaputo che questi "professori" ai loro figli gli fanno prendere un contratto coccodé trimestrale a 800 euro al mese e via!