Questa scelta non penalizza assolutamente l'Iran che trova subito altri acquirenti (Cina, Russia e Turchia) in compenso penalizza l'Europa che si trova con un fornitore in meno ed il prezzo del greggio che si impenna.
Complimenti: una scelta davvero furba!
.
che poi la russia lo compra e ce lo rivenne direttamente a noi con piccolo aumento jà
RispondiEliminaStamattina accendo la radio...
RispondiEliminaA Londra il prezzo del greggio in aumento...
è si proprio un classico italiano; è come la massaia che sciopera perchè non le va più di lavare i panni o tafazzi che si da delle gran randellate sul membro per punirlo per le troppe erezioni... il costo del petrolio schizza su nonostante le promesse dei paesi arabi di sostituire quello iraniano.
RispondiEliminasempre servili.
RispondiEliminaAh, se solo potessimo farci "in casa" un po' di politica estera autentica, svincolandoci dai governi!
RispondiEliminaE noto che pure Icebergfinanza con un post odierno la pensa come me...
RispondiEliminaSi, nemmeno io sono convinta dell'utilità della scelta visto che non inciderà in nessun modo sulle politiche iraniane e sarà solo un guaio per noi
RispondiEliminaMa si sa che in tema di politica estera abbiano da tempo rinunciato ad avere la nostra linea no? Con tutti i guai che abbiamo già, ma vuoi mettere la comodità di fare propria quella decisa da altri? ... ;-)
RispondiEliminail nostro essere fenomeni si manifesta molto meglio quando non lasciamo a casa le auto/moto...
RispondiEliminada metà dicembre a ieri il gasolio è salito di 600 lire e lo stesso pieno mi è costato circa 14 euro in più...a volerla usare poco saranno tra i 150 e i 200 euro in più l'anno...
ovviamente poi ci sono l'altra macchina e lo scooter che naturalmente non vanno ad aria...
acar
Che poi, la storia del nucleare iraniano mi sa tanto di bufala, un po' come quella delle armi di distruzione di massa di Saddam.
RispondiElimina