Ci stanno alzando le tasse a livelli insostenibili, la benzina costa più del vino, la casta dei politici è sempre più intoccabile, le pensioni un miraggio, gli sprechi della pubblica amministrazione innumerevoli, eppure qual'è l'unica cosa per cui la gente fa manifestazioni, cortei e casino in generale? Contro la TAV!
Ok, ho capito che anche quello potrà essere considerato uno spreco ma in una scala di valori io lo sistemerei ben più in basso di tutti gli altri problemi che ci affliggono.
Possibile che non scendiamo in piazza a difendere lo statuto dei lavoratori che sta venendo massacrato, che non manifestiamo contro questi politici che impongono sacrifici a tutti tranne che a loro stessi, che ci lasciamo spremere come limoni ma ci preoccupiamo solo di una stupida linea ferroviaria? Siamo davvero COSI' STUPIDI?
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veramente qui a roma ogni giorno c'è una manifestazione per qualcosa e che blocca tutto il centro
RispondiEliminaoggi è toccato ai sardi dell'alcoa essere manganellati
Quello che non capisco è perchè lasciano la politica affossare anche roma
dovrebbero spostare la capitale amministrativa altrove, altrimenti qui il turismo muore
@Fra: si, li a Roma manifestano sempre... ma tutto sommato fa poco notizia. Anche perchè sono manifestazioni in genere isolate (nel senso che i sardi dell'Alcoa hanno preso le loro manganellate oggi e domani se ne torneranno in sardegna) Invece i #NoTav riempono le pagine dei giornali perchè sono insistenti e non mollano l'osso.
RispondiEliminaTanta gente non lo fa per un semplice motivo, per manifestare devi prenderti un giorno di ferie o fare sciopero e di questi tempi una giornata non pagata è dura da mandare giù. Parlo della gente comune naturalmente non quelli che prendono oltre il dovuto, a loro non interessa se la benzina costi 1 o 2 euro....
RispondiEliminacmq si, gli italiani sono un popolo di stupidi che hanno i politici che si meritano.
RispondiEliminaIo però non sottovaluterei la portata della questione TAV. Il punto in verità non mi pare quello di scegliere un obiettivo più di un altro, ma di costruire un'opposizione radicale che tenga assieme tutte le rivendicazioni collocandole in una visione unica e coerente: più organizzazione insomma.
RispondiEliminaSì...
RispondiEliminaquesto post mi ha infastidito... avrei voluto leggerlo contro le manifestazioni x cose assai più futili (tipo tessera del tifoso)
RispondiEliminarispetto i notav (oltre a pensarla come loro). ce ne fossero di "nimby" così preparati (e propositivi in termini di alternative valide) nel nostro paese (ovviamente non apprezzo quelli che sfruttano questo movimento x fare scontri a prescindere...)
quanto all'art.18, credo che sia l'ultima occasione per dimostrare che come popolo abbiamo un pò di valore...(e te lo dice uno che cerca sempre di essere equilibrato e di sentire sempre le 2 campane)
ciao
acar
ps: il caro benzina si comincia a sentire (x fortuna) forse col prezzo a 2 euro chi prendeva la maghina a prescindere ci pensa 2 volte...e chissà magari finisce che chi vorrà, potrà lavorare da casa...le centraline dell'inquinamento impazziranno di meno...meno incidenti...chissà...
@Bak0l0: certo che andare a manifestare richiede parecchio impegno e sacrifici. Infatti io mi chiedevo perchè quelli che lo fanno, quelli che hanno tempo e voglia di andare a manifestare ripetutamente e con grande impegno lo fanno per motivi tutto sommato secondari rispetto ai veri problemi del momento?
RispondiElimina@Acar: lasciando perdere quanto uno simpatizzi per i NoTav (io no) il discorso si basava sul fatto che al momento su TV e giornali le uniche manifestazioni incazzate e veramente dure sono quelle contro la TAV. Mi sembrerebbe molto più normale se la gente protestasse in quel modo per cose che influiranno decisamente in maniera maggiore sulle nostre vite. Com'è che quando Berlusconi accennava solo a toccare le pensioni sono insorti tutti ed ora che Monti ci manda tutti cinque anni più tardi in pensione tutti zitti compresi i comunisti?
Per quanto riguarda la benzina potrai pure andare a piedi e vendere la macchina ma tutto quello che comprerai sarà più caro perchè viaggia su gomma, le verdure più care perchè ai mezzi agricoli serve il gasolio, ecc... quindi non mi rallegrerei tanto
ognuno ha le sue priorità per vari motivi. Non mi sento di condannare i NO TAV per la loro lotta, viviamo in democrazia in fondo, no?
RispondiElimina@Angelo: Certamente. A me lasciano solo perplesso le priorità della gente... Evidentemente in futuro non avere un lavoro decente, morire prima di riuscire ad andare in pensione e barcamenarsi con una paga da morti di fame non rappresenta un problema.
RispondiEliminaChe mi dici, per esempio, anche di quello che sta per succedere all'unico ente libero di ricerca sul mondo del lavoro italiano? Sai che stanno per mandare a gambe all'aria la vita di 700 persone? Ci sarebbero un bel pò di cose per cui protestare. Come l'aumento ulteriore delle tasse ovunque.
RispondiEliminaTra l'altro, Giulio, confermo: qui a Roma, ogni giorno, in almeno tre luoghi diversi, c'è una manifestazione per qualcosa. Che blocca, limite o ti impone di cambiare programmi, strade e orari di lavoro. Ce ne sono così tante che è difficile star dietro a tutte, anche perché non sempre sono pubblicizzate o sostenute da grosse firme sindacali.
RispondiEliminaquella della Tav è una lotta simbolica, perchè sintetizza le centinaia, forse migliaia, di lotte che la gente porta avanti contro cose che ritiene calate dall'alto senza un confronto (internet è pieno di siti dei tanti comitati di cittadini, cerca e vedrai)
RispondiEliminae bada bene, non si tratta di essere contrari a prescindere. si tratta solo di usare la testa e valutare le mille alternative che abbiamo per risolvere i problemi.
e cmq nulla toglie che un valsusino non possa essere anche contrario o favorevole alle decisioni sull'art.18.
al momento manifestano per la tav perchè quella li tocca da vicino, ma non sono automi...avranno altre opinioni su altre questioni.
nella mia vita lavorativa non ho mai fatto sciopero eppure credimi che stavolta, se non cambiano le cose, lo farò. spero farai altrettanto e che porterai le tue figlie in piazza...l'accoppiata art.18 modificato + inviti del premier a investire in italia, mi preoccupa parecchio...soprattutto per quelli della loro età...
e cmq se siamo arrivati a questo punto è anche per colpa di chi ha difeso dei licenziamenti sacrosanti, o ha fatto scioperi x cose insignificanti.
quanto a quelli che non fanno opposizione, non posso che darti ragione...ho bene in mente i momenti post referendum per l'acqua pubblica...
sul caro benzina: guarda che neanche io sono contento del prezzo. però sono anche convinto che certe scelte (far venire l'olio dalla spagna o le mandorle dalla turchia x fare 2 esempi) non siano scelte condivisibili . io penso che dobbiamo rivedere un pò il nostro modello di economia...forse ri-localizzare qualche produzione non è un'ideaccia...e poi sai che ti dico? con le tonnellate di roba che si buttano ogni giorno forse un prezzo più alto farà apprezzare di più il cibo e tante altre cose che cestiniamo un pò troppo di fretta ;-)
mi dispiace non poterne discutere di persona...questi sono temi così ampi che non possono stare in un commento di blogger...
ciao
acar
Beh, finalmente il 13 aprile a Roma ci sarà, dopo tanto tempo, una manifestazione unitaria dei sindacati sugli effetti disastrosi della riforma delle pensioni.
RispondiElimina@Tutti: Speriamo che la gente si svegli e cominci a protestare un po' più seriamente per la qualità della vita che ci stanno portando via. La manovra non deve essere solo Salva Italia ma, soprattutto, Salva Italiani!
RispondiEliminaIo da parte mia sono sempre pronto a lottare ma non sopporto, come mi è capitato spesso in ufficio per rinnovi contrattuali, di essere fra i pochi a scioperare (e quindi a rimetterci) mentre altri aspettano la manna dal cielo... :-(
@alberto
RispondiEliminapremetto che non voglio fare polemica ma soltanto capire:
che senso ha, fare ora una manifestazione per le pensioni, quando ormai la decisione sulle stesse è stata presa da mesi? non sarebbe meglio portare i pensionati in piazza per l'art.18, evitando spreco di denaro (e aggiungo, altro traffico e inquinamento a Roma)?
grazie
acar