Le strade ed i paesaggi degli Appennini mi sono sempre piaciuti molto anche perchè diversi dai soliti percorsi dolomitici o della Slovenia a cui sono abituato.
Unico neo del giro la presenza di Caronte ;-)
Eppure durante questo week-end appenninico ad un certo punto un bel diluvio lo avrei perfino apprezzato ;-)
Qui un po' di foto... Sono veramente pochine ma il caldo stavolta mi ha decisamente stremato ;-)
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magari in compenso c'avrai tirato giù un chiletto de sovrappeso
RispondiElimina@Fra: Beh, sicuramente stavolta non sono ingrassato :-)
RispondiEliminaCon Caronte in giro forse era meglio organizzare un giro con i cammelli ;-)
RispondiEliminaCiao Giulio, passo per un saluto veloce...sempre in bei posti tu;))
RispondiEliminaRoberta.
Una grande invidia per il fatto che io in moto non vado più.
RispondiEliminaBel gruppetto, complimenti a Voi!?
RispondiEliminaRiguardo a Caronte tranquillo, non ha vita lunga; ha rotto le scatole un po' in tutto il paese e se anche solo lo colpiscono metà delle maledizioni che gli italiani gli hanno mandato credo non si presenterà più per altro mezzo secolo ;-)
Non oso immaginare il caldo con l'abbigliamento da moto e soprattutto il casco! Quando lo usavo per andare in bici (ed era quello aperto) morivo disidratato!
RispondiEliminacon quel caldo sarei rimasto sempre in moto. :-)
RispondiEliminameglio caronte che acqua a scrosci mista a grandine... e poi in moto con l'aria che ti accompagna nel viaggio...
RispondiEliminaVi assicuro che l'aria era talmente rovente che spesso era meglio tenere chiusa la visiera del casco per non scottarsi il viso...
RispondiEliminaComunque ho viaggiato a volte anche sotto l'acqua ed una volta sotto la grandine... Si, è peggio. Ma di poco ;-)