Il tram di Opicina non ha mai avuto una vita semplice come dice anche la famosa canzone ma in questi ultimi anni la sfiga (o la cattiva manutenzione) l'hanno proprio messo KO.
Ed il rischio sempre più concreto è che questo KO possa essere definitivo...
Attualmente si parla di dover sostituire parecchi tratti di binario per una spesa di 680.000 Euro.
Ok, sono parecchi soldi ma niente di esorbitante tenendo conto che il Comune ne ha spesi quasi 800.000 per una passerella pedonale di dubbia utilità sul Canale di Ponterosso.
Ed il tram di Opicina non è un tram qualsiasi: è l'unica tramvia a funicolare ancora esistente in tutta Europa!
Quindi non parliamo solo di utilità ma anche di un patrimonio culturale e turistico unico e che, proprio per questo, dovrebbe poter disporre delle risorse economiche necessarie per mantenerlo in funzione ed in perfetta efficienza.
Bisognerebbe quindi che il Comune di Trieste, manovrando proprio sulla leva del turismo e del fatto che il tram di Opicina è una importante attrattiva turistica, riesca ad ottenere dei finanziamenti per rimetterlo in funzione al più presto.
Se siete stati a Trieste ed avete fatto un giro su questo splendido tram o se in futuro vorrete avere la possibilità di farlo, scrivete al nostro Sindaco @RobertoCosolini su Twitter o sul suo sito web o sul sito web del Comune di Trieste chiedendo di non abbandonare al suo destino questo importantissimo gioiello della città.
Grazie!
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Il tram è preziosissimo, è come la ruota panoramica del Prater a Vienna, o il Siklò a Budapest (tra l'altro: una volgarissima imitazione dello stesso Tram de Opcina, anche se non sono certa che sia stato fatto dopo).
RispondiEliminaIo lo prendo con lo stesso spirito e la stessa euforia con cui vado sulle giostre, ed è il mio piece de resistance quando viene a trovarmi gente da fuori.
Però, non mettermelo in competizione con il Ponte Curto, che non è altrettanto indispensabile, ma avrà una sua utilità, una volta che sarà riuscito a collegare le sponde del canale ;)
Infatti non lo mettevo in competizione: semplicemente se il Comune è riuscito a trovare soldi per il ponte curto, DEVE trovarli anche per il tram, non ha alcuna scusa per non farlo.
EliminaOra che ci penso: qualche giorno fa l'ho visto in manovra alla fermata di piazza Scorcola, penso che siano in procinto di riaprire la linea (se la gente smette di posteggiare sui binari).
RispondiEliminaPerché ritieni che sia in discussione la possibilità che riparta?
Cosa sai che io non so?
Leggi il link all'articolo del Piccolo di oggi (il secondo dall'alto)
Eliminaqui ve ce vorrebbe proprio un miracolo e purtroppo tra i viventi non conosco la persona che potrebbe agevolarvi.
RispondiEliminaArriccomandateve alla bon'anima de S.Antonio, anche se lui è de padova
Qua ci vuole la buona volontà delle persone altro che santi...
EliminaE' un patrimonio prezioso e la cifra necessaria per rimetterlo in sesto non è esorbitante: se cerca i fondi, il comune li trova sicuramente!
RispondiEliminaSecondo me si possono trovare anche fondi comunitari se il Comune sa come chiedere... Dopotutto si tratta di salvaguardare qualcosa di unico nel suo genere e di interesse turistico.
EliminaIo sono una di quei turisti che hanno trovato il tram di Opicina una bellissima esperienza di viaggio. Il Tram non può fermarsi per sempre. Sono d'accordo sul fatto che è un'importantissima attrazione turistica a cui sarebbe assurdo rinunciare. Vado a trovare Cosolini.
RispondiEliminaGrazie per il supporto! :-)
EliminaQuella canzone la cantavo a squarciagola con mio padre alla Dreher nelle serate all'aperto! Che bei ricordi...
RispondiEliminaComunque, fatto! Sia su Twitter che sul sito personale del Sindaco, nel quale campeggia in home la notizia che il Comune ha ricevuto 4 milioni di euro a fondo perduto dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. E mi sembra che la messa in sicurezza del tram possa tranquillamente rientrare in quell'ambito di applicazione!
Perché non lanci una petizione?
Se la pubblicizzi la firmo e la faccio firmare!
Cavolo, il tram è troppo importante.
EliminaSi potrebbe lanciare una sottoscrizione tra i triestini. 10 euro, minimo, poi chi puà in su, se partecipano 50.000 triestini, la cifra è raccolta! E' utopia?
Forse, ma sarebbe un bel segnale di partecipazione....
Grazie per il supporto! Per la petizione ci vorrebbe che fosse lanciata da qualcuno che ha più visibilità altrimenti a raccogliere poche firme si rischia di ottenere l'effetto opposto...
EliminaPer quanto riguarda la sottoscrizione io sarei anche disposto ma con tutti i soldi che negli anni sono stati ottenuti dalla UE per tanti progetti poco importanti, per una volta che si tratta di qualcosa di importante vediamo se arriva qualcosa senza dover sempre sborsare di tasca nostra...
EliminaA me sembra che dopo i lavori di manutenzione straordinaria del 2007-2008, che hanno riguardato sia la linea che le vetture, qualcosa non ha funzionato. Stop frequenti, problemi vari (basta un po' di neve o ghiaccio e tutto si ferma), riscaldamento che d'inverno non funziona o funziona male, deragliamenti... Sarebbe da chiedersi cosa è stato fatto allora e perché, da allora, ci sono stati così tanti problemi.
RispondiEliminaE' la stessa cosa che ho notato io: le ultime manutenzioni hanno avuto sempre grossi problemi. Forse troppe aste al ribasso senza controllare che le ditte appaltatrici facessero i lavori a regola d'arte.
EliminaNon sono mai stato a Trieste, ma se vengo voglio andarci. Vado subito a scrivere al tuo sindaco.
RispondiEliminaTutti gli amici che sono venuti a trovarmi a Trieste li ho sempre portati a fare un giro sul tram: merita! Grazie per il supporto!
EliminaUna piccola precisazione. La Trieste-Opicina non è l'unica tramvia a funicolare in Europa (ce ne sono parecchie sia in Italia che nel resto d'Europa, anche di costruzione recente) ma probabilmente l'unica che utilizza per il tratto a massima pendenza delle vetture ausiliare (i cosiddetti "carri scudo").
RispondiEliminaÈ l'unica tramvia con parte del percorso a funicolare. Di funicolari c'è ne sono tante ma con le caratteristiche del tram non ce n'è nessun altra
EliminaSarebbe un vero peccato che venisse eliminato. Oltre al piacere di farci un giro verrebbe eliminata una parte di memoria. E ne abbiamo già poca.
RispondiEliminaCon tutti i soldi che vengo sprecati per le cose più assurde è davvero una cazzata quella di dire che non si riescono a trovare 700.000 euro scarsi per rimettere in funzione un tram che ha oltre 100 anni di storia!
EliminaDifficile riuscire a dialogare e convincere coloro che per puntare sul turismo penano a piste ciclabili a Trieste... :-/
RispondiEliminaOggi su Twitter il sindaco @RobertoCosolini mi ha confermato che entro l'estate saranno appaltati i lavori al tram. Speriamo bene!
RispondiEliminaNoi del Museo Ferroviario abbiamo a cuore la sorte del Tram, per questo publicizzo questa tua pagina sul nostro gruppo di Facebook, ci trovate qui: https://www.facebook.com/groups/campomarziotrieste/
RispondiEliminaGrazie! E' importante che il tram torni a funzionare non solo per l'indubbia utilità che ha ma pure in quanto importante attrattiva turistica e patrimonio storico-culturale.
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