In Friuli esiste una tradizione: il pignarûl ovvero il falò di inizio anno. Si fanno delle grandi cataste di legno e frasche nei primi giorni di gennaio, solitamente per l'epifania e vengono accese al tramonto. A seconda di dove il vento spinge il fumo vengono tratti auspici sulla bontà dell'anno appena iniziato.
A Trieste il 18 aprile arriverà, in barca a vela rigorosamente senza motore, Grillo per la campagna elettorale delle elezioni regionali. A quel punto staremo a vedere, come nella tradizione del pignarûl cosa farà il vento: se lo scirocco lo aiuterà spingendolo verso le nostre coste o se la bora lo spedirà alla deriva al largo...
Non dico nulla su cosa auspico, sappiate solo che Trieste è abituata alla bora e tutto sommato è un vento amico... :-).
lasciami cogliere l'occasione per ringraziare Beppe per tutto l'impegno ed il lavoro che dedica alla crescita ed evoluzione del nostro amato bobbolo.
RispondiEliminaChe il Signore gliene renda merito
... che la bora gliene renda merito
RispondiEliminaa 200 km l'ora
se non succede niente di eclatante a livello nazionale, il vento rischierà di affondarla la barca di Grillo in veneto... sono abituati alle proteste leghiste loro, basta vedere la presunzione di onnipotenza dei loro leaders
RispondiEliminaBasta che non lo spinga fino alle Marche, sono già troppi qui... Primo partito o_O
RispondiEliminaSpero non seguiremo il vostro esempio... :-(
Eliminaha ha ha
RispondiElimina