lunedì 8 aprile 2013

Governare col 30% dei voti

E' passato ormai un mese e mezzo dalle elezioni ed ancora siamo senza un Governo. Certo, il risultato delle urne è stato uno dei peggiori possibili con tre partiti/coalizioni ognuno con circa 1/3 dei voti. Capisco anche che sia difficile in particolare per il PD e l'M5S disattendere le promesse elettorali di non far alcun accordo con altri partiti "nemici". Però bisognerebbe pure rendersi conto che con il 30% dei voti non si governa.

A questo punto cosa fare? Se si va subito di nuovo al voto (buttando pure un sacco di soldi) è molto probabile che il risultato non cambi molto. E quindi ci si ritroverebbe, mesi più avanti, con una crisi che ci sta opprimendo, nella stessa identica situazione di adesso.

Anche a me piacerebbe poter mettere al Governo chi voglio io ma, ragazzi, siamo in democrazia ed in democrazia governa chi rappresenta almeno il 51% degli elettori.

Voler governare con il 30% dei voti si può solo con un golpe dittatoriale.

Davvero volete questo?
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7 commenti:

  1. ci vuole un governo tecnico
    sotto il comando dei bcaporioni politici.
    tecnici al bobbolo!
    Dovremmo esportare la nostra legge elettorale e farcela pagare, così potremmo continuare ad importare auto estere

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  2. Fino a quando non cambierà la legge elettorale, la vedo dura avere un governo.

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  3. Sai Giulio? Credo che il tuo ragionamento (che è quello che fa la maggioranza degli italiani) sia troppo pragmatico e semplice per essere recepito dall'intelligentissimo manipolo degli eletti. A nessuno fa piacere turarsi il naso: ma quando la situazione è quella che hai descritto, necesse est. Diversamente, se andassimo nuovamente ad elezioni, il Cavaliere potrebbe vantare (e 'sto giro, giustamente...) la disponibilità del proprio partito che si è scontrata con l'irresponsabilità del vincitore-sconfitto, butteremo altri 400 milioni di euro e - con questa legge elettorare - saremo, come si dice a Roma, "da capo a 12".

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  4. no. meglio tornare al voto, 'purtroppo'.

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  5. Alla fine penso che il PD farà un governo con il PDL, i M5S resteranno fuori gridando all'inciucio, anche se non hanno fatto nulla per evitarlo e alla prossima tornata elettorale penso che chi guadagnerà da questa tornata elettorale saranno PDL e M5S. Il PD perderà moltissimi voti secondo me e sarà la terza forza ma irrilevante del panorama politico.
    E' solo la mia modesta opinione e confutabilissima per giunta.

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  6. Un altro voto, nell'immediato, non risolverebbe niente.Temi importanti e urgenze sui quasi tutti gli schieramenti sono d'accordo, si voti di volta in volta, meglio che stare fermi a fare i bimbi che stanno a litigare e dire 'tu sei cattivo, io sono bello con te non ci vengo, tutti stlonzi, caramelle per tutti,' etc etc..

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  7. aboliamo il Senato (ma ABOLIAMOLO proprio, non Senato federale, delle regioni o altre cavolate), aggiungiamo le preferenze alla legge elettorale attuale e abbiamo risolto. Così ci ritroviamo in un solo colpo: 315 parlamentari in meno, una legge elettorale che produce una maggioranza solida che dura per l'intera legislatura, e leggi più veloci perchè non devono passare in entrambi i rami del Parlamento. Unico motivo per cui tutto ciò non si farà mai? I politici non vogliono perdere 315 poltrone.

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